ISTRUZIONE MONDIALE
PROMUOVERE I DIRITTI UMANI UNIVERSALI

In un mondo in cui le persone vengono continuamente bombardate da preoccupanti informazioni sui media in merito a violazioni dei diritti umani, violazioni che vanno da attacchi con gas mortali alla tratta di esseri umani, dalla povertà alla carestia creata dall’uomo, pochi comprendono i propri diritti e ancora meno sanno come esercitarli.

Fedeli alla lunga tradizione di paladini della causa della libertà per tutti, la Chiesa di Scientology e i suoi membri cercano di porvi rimedio sponsorizzando una delle più ampie iniziative di sensibilizzazione pubblica per l’educazione sui diritti umani: United for Human Rights [Uniti per i Diritti Umani] e la sua sezione indirizzata ai giovani Youth for Human Rights [Gioventù per i Diritti Umani].

Le mete di queste organizzazioni senza scopo di lucro, aconfessionali, sono duplici: insegnare ai giovani i propri diritti inalienabili, aumentando quindi in modo considerevole la consapevolezza nell’ambito di un’unica generazione; presentare inoltre petizioni ai governi affinché attuino e facciano rispettare le disposizioni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite presentata nel 1948, che costituisce il più alto esempio mondiale sui diritti umani, e rendano obbligatoria l’istruzione scolastica sui diritti umani.

Gioventù per i Diritti Umani e Uniti per i Diritti Umani sostengono una miriade di attività e forniscono strumenti educativi in diciassette lingue che promuovono questa iniziativa a tutti i livelli della società. Questi programmi sono ampiamente adottati e utilizzati da scuole e chiese, da gruppi civici e comunitari, da organizzazioni per i diritti umani, da forze di polizia, forze armate e organizzazioni governative in tutto il mondo.

ATTUAZIONE DEI DIRITTI UMANI IN

MESSICO

La tutela dei diritti umani espressi nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è ora incorporata nella Costituzione nazionale messicana, come ratificato dagli stati e firmato dal Presidente.

La lotta per la riforma dei diritti umani è una faccenda tremendamente seria in Messico. I cartelli della droga e del traffico di esseri umani esibiscono tutta la gamma delle violazioni dei diritti umani: lavoro forzato, rapimenti, tortura e omicidio.

Gioventù per i Diritti Umani del Messico è stata costituita nel 2004 da Scientologist messicani ed altre persone determinate a produrre un cambiamento radicale nell’ignobile record di violazioni dei diritti umani in atto nel loro paese. Gioventù per i Diritti Umani ha lanciato la sua campagna ad ampia diffusione “Che cosa sono i diritti umani?” sfruttando ogni possibile canale di diffusione popolare: concerti rock, maratone, raccolta firme tramite petizioni e centinaia di seminari nelle scuole di ogni livello. Ha anche trasmesso annunci di pubblica utilità su reti televisive nazionali che raggiungono milioni di persone, ed ha effettuato ampie distribuzioni di opuscoli sui diritti umani, mentre celebrità locali ne promuovevano la consapevolezza.

Oltre a mettere in atto il proprio programma, Gioventù per i Diritti Umani ha offerto la propria assistenza e i propri materiali alle Nazioni Unite, ad enti statali e federali, ad istituzioni scolastiche e a gruppi attivi nel campo dei diritti umani.

La Commissione Nazionale per i Diritti Umani ha utilizzato i materiali di Gioventù per i Diritti Umani in oltre 300 seminari, a cui hanno partecipato 15.000 adolescenti. Le risorse di Gioventù per i Diritti Umani sono state un fattore chiave nel programma didattico sulle libertà civili sponsorizzato dal Ministero dell’Ambiente.

Nello stato messicano del Chiapas, Gioventù per i Diritti Umani ha addestrato 1.000 studenti e docenti per l’Ente dello Sviluppo della Famiglia. I legislatori hanno poi incorporato il testo integrale della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani nella costituzione dello stato del Chiapas, rendendo obbligatoria l’istruzione sui diritti umani.

Gioventù per i Diritti Umani e altri hanno ben presto portato la questione all’attenzione del Congresso nazionale messicano. In un clima di accresciuta consapevolezza, la tutela dei diritti enunciati nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è ora ufficialmente incorporata nella costituzione nazionale. L’avvenimento ha segnato l’inizio di un rinascimento dei diritti umani per i cittadini messicani, fornendo un riconoscimento a lungo atteso del fatto che la tutela dei diritti fondamentali dei cittadini è essenziale all’edificazione e alla preservazione di una nazione forte, moderna e libera.

350
MILA
CITTADINI
MESSICANI
ISTRUITI SUI
DIRITTI
UMANI

“Ho l’onore di encomiare Gioventù per i Diritti Umani dell’Ecuador per il suo prezioso contributo all’insegnamento e alla disseminazione dei diritti umani in Ecuador, promuovendo una cultura nazionale che rispetti i diritti umani.” Ministro Coordinatore per il Patrimonio, Ecuador

“Mi congratulo con voi per aver prodotto il film UNITED, che ha il merito non solo di essere indirizzato ai giovani, ma anche di essere stato girato da ragazzi che hanno capito l’importanza di combattere insieme contro il razzismo, la discriminazione e l’intolleranza. Mi congratulo anche con tutti coloro che fanno parte di Gioventù per i Diritti Umani Internazionale.” Consulente del Ministro, Missione Permanente del Guatemala presso le Nazioni Unite

“La presente per encomiarvi per le vostre azioni vitali in nome dell’educazione sui diritti umani, in particolare per rendere meglio nota la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Non riesco a pensare ad un’azione più importante per promuovere la pace e favorire il rispetto che dobbiamo avere uno per l’altro, che rendere noti questi diritti e farli mettere in pratica. I giovani che fanno parte della vostra organizzazione meritano tutto l’aiuto e l’incoraggiamento possibili per il lavoro che fanno nei propri paesi. A loro e a coloro che aiutano ad organizzarli auguro di poter continuare le proprie iniziative ed aumentarle e possano tali iniziative produrre il più dolce dei frutti: la pace tra individui, tra gruppi e tra nazioni.” Ufficio delle Nazioni Unite per la Valutazione dello Sviluppo dei Programmi

150

NAZIONI UNIFICATE

INCORAGGIANO UNA CROCIATA DEI DIRITTI UMANI

Non c’è nazione al mondo in cui la lotta per i diritti umani sia stata portata a termine con successo. Perfino dove la forza della legge predomina, rimane uno scontro fra le forze della cittadinanza e quelle di coloro che vorrebbero negare o ignorare diritti inalienabili. Tuttavia, dato che i numeri e l’essere uniti costituiscono una grande forza, la campagna educativa di Gioventù per i Diritti Umani fornisce materiali e programmi a organizzazioni in ben più di 150 nazioni, lavorando per una piena attuazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Queste nazioni includono Sudafrica, Colombia, Giappone, Regno Unito, Grecia, Italia, Messico e Taiwan che, pur nella loro diversità, sono unite attorno a una realtà comune secondo cui i diritti umani sono una necessità vitale per mantenere una società libera.

“Sono fiero di offrire il mio incoraggiamento e il mio sostegno ai membri dell’Associazione leader di domani di Gioventù per i Diritti Umani internazionale. Insegnando ai giovani di tutto il mondo l’importanza dei diritti umani, voi e i vostri collaboratori state creando preziosi sostenitori della tolleranza e della pace... Encomio la vostra associazione, come pure i giovani della Chiesa di Scientology, per il loro lavoro per migliorare il rispetto e la dignità di tutti e portare avanti nel mondo la tolleranza e la pace.” Ufficio per la Libertà di Religione Internazionale, Dipartimento di Stato degli Stati Uniti